[box] Oggetto: Presentazione nuovo presidente e obbiettivi per il biennio 2014-‐2015 Gentili colleghi dell’ A.I.O.T.,
cari amici Mentre vi scrivo il mio pensiero torna a quell’aprile del 2008 in quel dell’isola di S.Giorgio, quando molti di noi mossi da un sincero desiderio di migliorare la nostra professionalità ci riunimmo in quel primo incontro pieni di entusiasmo.
Oggi, a cinque anni da quello storico avvenimento, possiamo dire che molto è stato fatto. Mi corre perciò l’obbligo primario di ringraziare sentitamente coloro che mi hanno preceduto nell’incarico di presidente dell’A.I.O.T., ruolo questo che per il prossimo biennio mi pregerò di ricoprire.
Con l’occasione ringrazio anche tutti voi per la fiducia che mi avete accordato. L’obbiettivo che personalmente mi pongo è quello di continuare sulla linea tracciata dai miei predecessori che nel corso del tempo hanno permesso alla nostra associazione di diventare una realtà a livello nazionale nonchè un punto di riferimento per la categoria dei tecnici ortodontici italiani.
Come molti di voi sanno il mio mandato come presidente dell’A.I.O.T. coincide con il mandato della dott.ssa Laura Guerra come presidente dell’A.I.D.O.R. Negli scorsi anni ho avuto il piacere di confrontarmi spesso con questa eccellente professionista.
Da questo ultradecennale confronto ne è nato un rapporto di stima reciproca. Proprio in occasione di questi rispettivi incarichi ci siamo sentiti e con piacere ci siamo trovati d’accordo sull’importanza di un approccio “interdisciplinare”, ovvero la stretta cooperazione tra i vari operatori del settore come ortodonzista e tecnico ortodontico, come di altre figure correlate. Anche alla luce di quanto appena detto desidero perciò chiedere il vostro sostegno nel perseguire insieme nei prossimi mesi almeno tre obbiettivi specifici.
Primo : Continuare e affinare una sempre più stretta e costruttiva collaborazione con i medici dell’Accademia Italiana di Ortodonzia. Potremo far questo attraverso incontri che permettano ad entrambe le categorie di dialogare apertamente sulle problematiche che ognuno incontra nella pratica quotidiana, col solo nobile scopo di collaborare a quella sinergia che consentirà a tutti noi di raggiungere il fondamentale obbiettivo finale che altri non è che l’offrire al paziente il miglior servizio possibile.
Secondo: Mantenere, e se possibile migliorare, lo standard qualitativo dei nostri incontri e dei nostri convegni. Sono sicuro che una nostra significativa apertura verso altre associazioni di ortotecnici con un conseguente aperto confronto tecnico-‐culturale non potrà che arricchirci.
Anche il coinvolgimento di relatori di fama internazionale ai nostri convegni potrà permetterci non solo di mantenerci costantemente aggiornati riguardo allo “stato dell’arte” ma fungerà sicuramente da stimolo e da “pungolo” affinchè questo livello divenga la normalità nei nostri laboratori. Terzo: Fare un’attenta e costante valutazione del periodo di crisi che anche il nostro settore stà attraversando affinchè questa non ci demotivi dal perseguire l’obbiettivo che sin dagli inizi ci proponemmo, ovvero la costante crescita qualitativa.
A tal proposito si potrebbero organizzare alcuni incontri (per esempio anche a livello informatico, come videoconferenze) che non ci aggravino ulteriormente sia dal punto di vista economico che da quello del tempo che inevitabilmento ci troveremmo a sottrarre al laboratorio. In conclusione sono convinto che i prossimi mesi saranno sicuramente molto stimolanti.
E’ chiaro che solo il nostro personale e collettivo impegno in tal senso determinerà il raggiungimento degli obbiettivi sopra esposti. Da parte mia desidero assicurarvi il mio più serio e solerte impegno nel presiedere e guidare questa associazione fino alla scadenza del mio mandato. In attesa di poterci incontrare colgo l’occasione per augurarvi un buon lavoro ed inviarvi i miei più cordiali saluti.
Paolo Carletti (Presidente A.I.O.T.) [/box]